E’ stato perciò particolarmente piacevole ritrovarsi di nuovo di persona fra i Soci che hanno deciso di intervenire alle due serate in programma, il 15 e il 21 del mese.
Oltre che per passare qualche ora in amicizia e fraterna convivialità, sono state due occasioni di approfondimento su temi molto differenti ma entrambi di estremo interesse. Lorenzo Ricci consulente, ex vice direttore di Confindustria Firenze, ora direttore della New York University Firenze, ha discusso sulle motivazioni della più elevata disoccupazione giovanile in Italia rispetto agli altri paesi sviluppati. Riflessioni anche brucianti sulla situazione attuale, ma di cui occorre essere consapevoli. Nel corso della serata sono stati spillati due nuovi soci, Paolo Monchetti e Jacopo Spulcioni, che sono stati recuperati al Rotary dopo che erano usciti dal Club Rotaract, di cui entrambi erano membri, al suo scioglimento nel 2019.
Nella serata successiva il prof. Andrea Nucci, direttore di gastroenterologia e endoscopia digestiva della USL Toscana Centro, ha dimostrato con grande chiarezza come la corretta dieta e la prevenzione costituiscano i migliori deterrenti contro il manifestarsi del cancro del colon-retto. Anche in questo caso, i Soci intervenuti hanno avuto la possibilità di ricevere molti spunti di riflessione e accrescere la consapevolezza dell’importanza di questi temi.
Che poi è ciò che il Club deve appunto fare, mettendo in condizione i propri Soci di confrontarsi con ogni aspetto della realtà che ci circonda.
Nella settimana dall’8 al 14 febbraio, presso la farmacia di Tavarnuzze, una ventina di Soci del Club per un totale di circa 50 ore hanno volontariamente messo a disposizione il proprio tempo per la Raccolta del Farmaco organizzata come ogni anno dal Banco Farmaceutico. Un service a sostegno di chi ha davvero bisogno di aiuto, in piena coerenza con i valori del Rotary.
In febbraio, inoltre, presso due scuole di San Casciano si sono tenute alcune lezioni di Legambiente sull’uso responsabile dell’acqua, rivolte ai ragazzi della scuola primaria e secondaria. L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno del nostro Club condiviso con un altro Rotary Club dell’area fiorentina. L’iniziativa ha riscosso un ottimo successo fra i ragazzi.
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