Le risorse del Club che sono state messe disposizione hanno perseguito l’obiettivo, come sempre, di dare risposte concrete alle esigenze delle comunità locali. Naturalmente è stata condotta prima una attenta valutazione sull’entità possibile di quelle risorse, anche per garantire alla nuova annata entrante di poter contare su un congruo avanzo di bilancio. L’elenco degli interventi decisi è stato oggetto di informativa a tutti i Soci attraverso la specifica Newsletter di aggiornamento a loro dedicata.
Si sono tenute alcune serate in Interclub con altri RC dell’area fiorentina, in coerenza con le indicazioni distrettuali di lavorare per quanto possibile fianco a fianco, tra i vari RC.
E’ stato dunque possibile ascoltare le psicologhe psicoterapeute Beatrice Fanzotti e Virginia Fenzi sulle conseguenze psicologiche degli effetti della pandemia e i suggerimenti utili per affrontare meglio la nuova realtà dal punto di vista emotivo.
Un’altra serata è stata dedicata al ruolo della gentilezza come fattore determinante per una cittadinanza attiva e responsabile che si prenda cura delle buone relazioni, come hanno ben descritto i relatori Anna Maria Palma, Silvia Guetta, Renato Palma e come con passione e slancio ha confermato la ViceSindaca di Firenze Alessia Bettini, intervenuta all’evento.
C’è stato anche lo spazio per una serata esclusiva del Club, senza relatori esterni, dedicata alla convivialità tra i Soci con un profondo e intenso intervento di formazione rotariana da parte dell’istruttore Gerolamo Angotti.
Marzo è stato anche il mese in cui è arrivata a conclusione l’iniziativa per la quale il Club ha ricevuto il District Grant: alla fine di una sorta di competizione gestita da Murate Idea Park, incubatore fiorentino di start up, è stato riconosciuto un premio alla proposta di start up ritenuta vincente in tema di sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente. Tutto il progetto è stato un’ottima occasione per far conoscere meglio il Rotary in contesti differenti e nuovi, dimostrando il valore del suo contributo alla comunità sociale e la sua attenzione per temi di così grande rilievo.
Anche in questo caso le informazioni di dettaglio ai Soci su tutta l’iniziativa sono state fornite nella Newsletter a loro destinata.
Peraltro gli esiti sono stati presentati in una serata Interclub con gli altri RC dell’area metropolitana 2, svoltasi in un gremito teatro fiorentino: l’obiettivo era proprio quello di fornire ai Soci informazioni sugli esiti delle rispettive iniziative che hanno avuto riconosciuto il District Grant. In Interclub, perché tra i cinque RC dell’area c’è stata un’ottima collaborazione che ha consentito, sostenendosi a vicenda su queste iniziative, di ampliarne certamente la portata. La serata è poi proseguita con una divertente rappresentazione teatrale di un giallo ispirato a Agata Christie, proposta da una compagnia di attori non professionisti.
Naturalmente in Club sta seguendo con grande attenzione anche l’emergenza della crisi umanitaria ucraina: il Consiglio Direttivo sta lavorando per individuare opportunità concrete e sicure di aiuto, pur nella grandissima incertezza che caratterizza la situazione.
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